Big data ed intelligenza artificiale
In quest’ultimo periodo si sente sempre più parlare della connessione tra big data e intelligenza artificiale, due realtà che sono destinate a comunicare al meglio fra loro per ottenere ottimi risultati.
Se sei affascinato da questo mondo ma non sai esattamente di cosa si tratta, in questo articolo ti spiegheremo in cosa consistono queste innovazioni tecnologiche e come possono essere sfruttate per migliorare la qualità della vita delle persone e fare diversi passi avanti in alcuni campi.
Cosa si intende per Big Data
Visto il bombardamento tecnologico che ogni giorno subisce la nostra società tramite motori di ricerca, social network e pagine specialistiche, per Big Data si intende in maniera generica la grande mole di informazioni che ogni giorno le aziende raccolgono per svolgere al meglio il proprio lavoro.
Il problema è che spesso questi dati sono recepiti in maniera confusa e casuale e pertanto necessitano si un sistema che li ordini in maniera organica e coerente per fare in modo che possano avere una funzione di analisi.
Solo operando quindi attraverso un sistema di intelligenza artificiale è possibile realizzare dei grafici e delle statistiche, così che delle semplici annotazioni periodiche possano diventare una base per migliorare il proprio business in futuro.
Partendo dalla nostra quotidianità, pensiamo come nel corso degli anni alcuni social come ad esempio Facebook o Instagram hanno saputo lavorare sui dati inviati dai propri utenti, andando ad elaborarli per migliorare la piattaforma a seconda delle proprie esigenze e allo stesso tempo realizzare una strategia di marketing che fosse perfettamente aderente all’oscillazione del mercato e dei loro gusti.
Senza che neanche ce ne siamo accorti, siamo stati invasi da pubblicità inerente i nostri desideri, che ci ha incentivato a osservare più da vicino un prodotto o un servizio ed eventualmente acquistarlo.
Si tratta quindi di uno strumento potente che le aziende hanno per contrastare la concorrenza nel proprio specifico settore, che tuttavia necessita di essere utilizzato correttamente per rendere in maniera proficua.
Perché è importante sfruttare al meglio la comunicazione tra Big data e intelligenza artificiale
Sarebbe quindi un vero peccato avere a disposizione tutta una serie di informazioni utili sui profili dei clienti e non analizzarle in maniera globale per proporre un prodotto che sia perfettamente aderente alle loro esigenze.
Essendo la concorrenza di mercato molto agguerrita, probabilmente le società che riusciranno a sopravvivere e svilupparsi in futuro saranno quelle che meglio sapranno alimentare questo rapporto, elaborando statistiche sempre più accurate e precise in ogni momento della giornata.
La ricezione dei dati viene infatti definita secondo il sistema delle tre V: varietà, volume e velocità.
Si tratta infatti di milioni di stimoli differenti, che arrivano in quantità massicce dato il grande impiego di Internet di ognuno di noi e necessitano di essere organizzate con grande tempestività, poiché mutano continuamente.
Dotarsi pertanto di un ottimo sistema di intelligenza artificiale significa essere un passo avanti agli altri nella conoscenza dei gusti del proprio target di riferimento, confezionando un prodotto o un servizio ad hoc che porta a scegliere la vostra azienda piuttosto che una diversa.
Se pertanto vi siete chiesti come migliorare la vostra proposta e acquisire quella visibilità che manca per fare il salto di qualità, la risposta consiste proprio in questa interconnessione tra Big data e intelligenza artificiale, che ti consentirà di gestire una mole di informazioni elevata con grande facilità ma soprattutto con occhio critico.
Lo scopo è stoccare e poi archiviare tutti i dati che giungono ogni giorno da varie dimensioni, riuscendo a cogliere ogni sfaccettatura e trasformarla da aleatoria a concreta per il proprio fatturato e per il miglioramento dell’azienda sotto ogni punto di vista.
Uscite quindi dalla vostra comfort zone e sfruttate tutte le potenzialità che la tecnologia mette a vostra disposizione per primeggiare sul mercato in questo difficile momento economico.